Matrimonio civile: perchè sceglierlo?
Sempre più coppie di sposi preferiscono celebrare il proprio giorno speciale con un matrimonio civile piuttosto che religioso. Se al Sud Italia i matrimoni in Chiesa continuano a tenere banco, al Nord il rito civile è molto più diffuso. Ma perchè sceglierlo?
Rito civile: ecco perchè non ci si sposa in Chiesa
Spesso è una scelta forzata. I divorzi nel nostro paese sono in aumento e quando si decide di risposarsi è inevitabile procedere con una cerimonia civile: in Chiesa è possibile sposarsi una volta sola a meno che non si riesca ad ottenere l’annullamento dalla Sacra Rota, procedura lenta e sopratutto costosa. Un altro motivo che spinge molte coppie a non sposarsi in Chiesa sono i costi che si sostengono, non solo per il luogo di culto ma anche per gli addobbi floreali che poi non possono essere spostati ed utilizzati nel luogo del ricevimento. Un costo in più che la cerimonia simbolica, quasi sempre celebrata nella stessa Location del ricevimento, consente di abbattere notevolmente. Infine c’è chi sceglie la cerimonia civile perchè il proprio compagno o compagna professa una religione diversa quindi è molto più semplice accontentare entrambi con un rito civile.
La cerimonia simbolica: il rito della luce, quello della sabbia e la cerimonia celtica
Le spose non rinunciano però all’emozione della cerimonia e in molte scelgono quella simbolica, che consente di viversi comunque momenti emozionanti grazie alla lettura di poesie o di brani scritti dagli sposi che scelgono di dedicarsi parole d’amore nel giorno del sì! La cerimonia simbolica può essere celebrata in qualsiasi location: giardini, castelli, laghi o anche la spiaggia. E’ un rituale il cui fine è quello di testimoniare l’unione tra due persone e che però non ha valore legale: è necessario infatti sposarsi prima al Comune per far sì che il matrimonio abbia valore.
Matrimonio civile: I riti simbolici
Esistono tantissimi riti simbolici, fra questi il rito della luce, quello della sabbia e quello celtico. Nel rito della luce ognuno degli sposi mantiene una candela ed insieme ne accendono una terza come a simboleggiare l’inizio di un’unione e quindi di una nuova famiglia, il rito della sabbia, invece, consiste nel mischiare delle sabbie di colori differenti all’interno di un contenitore trasparente che rappresenta la nuova unione. Il rito celtico infine è quello forse più caratteristico: l’unione degli sposi è rappresentato dall’unione di quattro elementi quali il fuoco, l’acqua, l’aria e la terra. In questo modo gli sposi creano un legame eterno ed indissolubile protetto dall’anam cara, anima amica in Gaelico.
L’abito da sposa nel matrimonio civile: una scelta ampia
Anche nel matrimonio civile l’abito da sposa continua a mantenere un ruolo centrale. Non si rinuncia ad avere un vestito da sogno ma si ha la possibilità di scegliere modelli e colori non usuali. Il rosa, il verde acqua, l’azzurro sono solo alcuni dei colori più in voga nei riti civili e simbolici, anche abiti scollati, difficilmente indossabili in Chiesa, vengono preferiti al solito vestito da sposa con spalle coperte. Insomma l’emozione, il pathos, il vestito, le letture, tutto può essere replicato anche in un matrimonio civile, spesso più fedele alla spiritualità delle coppie. Quale che sia la scelta l’importante è che il giorno del sì sia un giorno speciale!