Prima settimana di vita insieme dopo le nozze: cosa cambia?

Prima settimana di vita insieme

Prima settimana di vita insieme

Prima settimana di vita insieme: cosa accade con il matrimonio?

Tutto è perfetto durante il periodo del fidanzamento! Ci si corteggia, si è attenti alle esigenze del partner, ogni occasione è buona per stupire la persona che si ama. Insomma un periodo felice! Cosa cambia però con il matrimonio? Sopratutto, cosa accade durante la prima settimana di vita insieme? Conoscersi a fondo prima delle nozze è importante. Solo la quotidianità aiuta veramente a scoprire il carattere e la personalità di chi ci è accanto. La convivenza è una scelta sempre più diffusa, oggi. Le coppie, infatti, preferiscono rodare il rapporto prima di vincolarsi con il matrimonio, a tutti gli effetti un contratto. Per chi, invece, preferisce uscire dalla casa dei propri genitori solo dopo le nozze, la prima settimana di vita coniugale è quella più difficile. Può capitare che vengano alla luce le prime differenze, di conseguenza i primi conflitti.

Conflitti nella coppia: come risolverli

La buona riuscita di un rapporto di coppia dipende non solo dall’amore ma anche dal grado di coinvolgimento nel rapporto e dall’impegno per mantenerlo vivo. Nelle relazioni si vivono talvolta momenti di tensione e non è sempre facile ricreare armonia. Generalmente sono le donne quelle che si assumono la responsabilità dell’equilibrio affettivo della coppia e che, quindi, si impegnano affinchè i momenti di crisi vengano superati. Gli uomini, invece, mostrano maggiori difficoltà nel risolvere i conflitti, considerata la minore attitudine al dialogo e al confronto. Ovviamente non si può generalizzare ma spesso è così.

Consigli utili per le crisi di coppia

Per superare le tensioni è bene tenere a mente qualche piccolo consiglio:

  • L’emotività e le reazioni “a caldo” ai litigi spesso fanno degenerare le situazioni. E’ bene dunque tenere a freno l’impulsività, prendersi del tempo per “calmare le proprie emozioni” e riflettere. Solo quando gli animi saranno placati sarà più facile confrontarsi e trovare un punto d’incontro.
  • Durante i litigi, l’errore più comune che si fa è quello di aspettarsi dal proprio partner la stessa reazione che avremmo noi. Sbagliatissimo! Bisogna sempre tenere a mente che ogni persona è unica, con un proprio background, le proprie esperienze e un modo di pensare e agire differente. Se partite da questo presupposto sarà più facile venirvi incontro. Per ottenere un atteggiamento del vostro partner più attento al dialogo, infine, è bene fargli capire che riconoscete i suoi aspetti positivi e li apprezzate. In questo modo non si sentirà attaccato e in dovere di difendersi.

Prima settimana di vita insieme: gli “altri” fuori dalla porta!

Spesso all’inizio di un matrimonio, in presenza di tensioni e litigi, si tende a chiedere aiuto e consiglio agli altri. La conseguenza più immediata è che persone estranee al vostro nucleo familiare possano intromettersi, a fin di bene, nella vostra relazione. Per evitare di causare danni, evitate di ricorrere a terzi ma sforzatevi nel migliorare il dialogo con la persona che amate. Spesso, è una questione di buona volontà!

Fedi matrimonio, come risparmiare: qualche consiglio utile

fedi matrimonio

fedi matrimonio

Fedi matrimonio: quando l’acquisto dell’anello costa tanto!

Il giorno delle nozze è speciale per tutte le coppie! Si sogna un matrimonio da favola e ci si impegna affinché l’evento sia perfetto, per noi ma anche per i nostri ospiti. La cura dei dettagli, la scelta del luogo nel quale celebrare il rito, la location dell’evento, l’abito e le fedi matrimoniali, tutto deve essere perfetto per celebrare l’amore. Ma i costi? I costi sono elevati, un grandissimo dispendio di risorse economiche per una cerimonia che dura solo qualche ora. Ma come fare per risparmiare qualcosa? Iniziamo dalle fedi! Fedi matrimonio: possibile risparmiare?

Fede classica o fede comoda? L’aiuta dell’orafo

Il costo delle fedi matrimoniali ovviamente dipende dal prezzo che l’oro ha nel momento esatto in cui si effettua l’acquisto e dalla grandezza e peso che scegliamo per il nostro anello. Generalmente una fede media pesa all’incirca 6 grammi e il prezzo, per due anelli, si aggira intorno ai 400/500 euro. Ovviamente parliamo di fede classica e non quella comoda! Per la fede comoda, cioè meno bombata, quindi più assomigliante ad un semplice anello, il costo sale notevolmente. Per risparmiare è possibile rivolgersi ad un orafo di fiducia e commissionare direttamente la creazione degli anelli. Non acquistare un prodotto preconfezionato e, magari, di marca, vi consentirà di abbattere notevolmente i costi.

Fedi matrimonio: le idee originali!

Rispettare le tradizioni nel giorno delle nozze, si sa, è importante ma sempre più coppie scelgono di trasgredire alle regole con idee originali e spesso eccentriche. Per quanto riguarda le fedi, quella classica di oro giallo lascia il posto ad anelli d’argento decorati. Ebbene sì! C’è chi sceglie un semplice anello, personalizzandolo magari con delle scritte. Frasi che hanno un significato specifico e che consentono agli sposi di dare sfogo alla fantasia e sperimentare all’estremo. C’è chi, invece, opta per anelli con brillantini, saldature, di ceramica nera. Insomma ce n’è per tutti i gusti! Scegliere anelli alternativi, vi consentirà di abbattere i costi. Scopriamo insieme qualche modello interessante.

fedi matrimonio

Fedi matrimonio: anello corona

Se il vostro matrimonio è una favola e volete sentirvi come un Re e una Regina, potrete scegliere l’anello a corona! Di oro bianco o giallo ma anche d’argento, questo anello potrebbe rappresentare la scelta a basso prezzo che fa per voi!

fedi matrimonio

Anello di ceramica nera, anello con scritte, anelli alternativi

Tra le idee da tenere in considerazione per delle fedi matrimonio alternative ci sono gli anelli in ceramica nera, quelli con scritte o anche quelli in ottone. I primi sono davvero curiosi! Si tratta di anelli neri, spesso adornati da qualche brillantino. C’è chi li sceglie semplici e chi invece li preferisce molto luminosi quindi tempestati di pietre. Altra scelta che potrete fare è quella degli anelli con le scritte! “Ti amo”, “Per sempre” o anche una frase specifica, tutto per un gioiello che renda speciale quel giorno. Infine ci sono gli anelli di ottone, meno cari, ma molto molto carini. Chi l’ha detto che una fede perfetta debba essere per forza costosa? Liberate la vostra fantasia e mettetevi alla ricerca di ciò che fa al caso vostro!

Torte nuziali: quali scegliere per un matrimonio perfetto

Torte nuziali

Torte nuziali

Le torte nuziali sono veramente uno dei dettagli principali del matrimonio. Bisogna ammettere che la prima cosa che gli invitati guardano sono il vestito della sposa e la torta nuziale con il primo taglio della fetta da parte dei novelli sposini. La wedding cake più gettonata è sicuramente quella a piani, che siamo stati abituati a vedere in ogni forma e colore. Questo tipo di torta ha fatto il suo ingresso in Italia agli inizi del ‘900 e da allora non è stata più abbandonata grazie alla sua meravigliosa bellezza! Andiamo a vederne alcune.

Torta nuziale, shabby chic e boho chic

Torte nuziali

Stanno facendo molto tendenza questi matrimoni particolari: shabby-chic, boho-chic, gipsy ecc ecc. Durante ogni cerimonia di questo genere la cura dei dettagli è davvero importante e anche la torta rientra tra questi. Un matrimonio boho-chic avrà la sua torta boho-chic e la stessa cosa vale per lo shabby-chic, il gipsy e tutti gli altri stili. Nella prima foto vediamo una classica torta nuziale boho-chic, caratterizzata da decorazioni boheme e hippy. Nella seconda foto invece vediamo una torta shabby-chic: elegante, essenziale e austera. Quale preferite?

Torta nuziale bianca e…

Torte nuziali

La classica torta nuziale è quasi sempre bianca ma spesso viene abbinata ad altri colori. Ho scelto due foto che sono tra le scelte più gettonate, il rosa con le sue sfumature e il rosso passione! Entrambe sono di un’eleganza unica e come vedete sono accompagnate da decorazioni floreali: possono mancare dei fiori in un matrimonio?

Torte nuziali quadrate

Torte nuziali

Questi ultimi anni è molto apprezzata anche la torta quadrata. In realtà la scelta è molto soggettiva e strettamente legata al gusto personale. Potrebbe essere una comodità per il taglio più regolare, ma di solito ai matrimoni ci sono degli addetti quindi questo non è un problema. Entrambe le torte scelte per voi alternano la forma quadrata creando un effetto mosso. A voi quale piace di più, una torta nuziale quadrata o tonda?

Torta nuziale, decorazioni

Solitamente le torte vengono rivestite con delle glasse, soprattutto perché è più facile decorarle e non si smontano. È pur vero che facendola così il gusto stesso della torta nuziale perde un po’ e a non tutti piace il sapore della glassa. Ma dopo un pranzo/cena come quelli di un matrimonio, è davvero così importante che la torta sia anche buona? Solitamente è più importante l’aspetto estetico, tanto che si accompagnano anche altri dolci e frutta. Altrimenti si possono fare le torte classiche, come quelle dei compleanni, che hanno un sapore molto più buono. Cosa non può mancare in una torta nuziale? I due sposini assolutamente no. Pensate che alcune coppie passano giorni a scegliere quelli più belli e che più assomigliano a loro in dettagli e particolarità.

Dieci acconciature fantastiche da sposa: tante idee per lei

Dieci fantastiche acconciature da sposa

Dieci acconciature fantastiche da sposa

In questo articolo vi mostrerò dieci acconciature fantastiche da sposa da cui potrete prendere spunto. Questo perchè il matrimonio è un momento fondamentale della vita di una donna, che sia scelto quello religioso o quello civile. Sicuramente avrete il problema dell’abito, delle fedi, della location, della pettinatura e tanto altro. Quindi cercheremo di alleggerirvi il carico dei pensieri dandovi qualche idea sulle acconciature!

La sposa con i capelli sciolti

Dieci acconciature fantastiche da sposa

Se siete una donna semplice, con un bel capello lungo e non piatto, il capello sciolto potrebbe essere l’acconciatura perfetta per voi. Come vedete nelle foto ne ho scelti di due tipi. Il primo è veramente naturale: ha una riga in mezzo e una leggera bombatura sulla nuca, resa dalla coroncina. La scelta degli accessori è molto personale. C’è chi preferisce il velo, chi una coroncina, chi dei fiori e qualsiasi altra cosa. La seconda foto invece è uno sciolto con un torcion laterale sulla fronte, che sembra quasi un semiraccolto. Una scelta molto bella che però, oltre che dal gusto personale, dipende anche dal tipo di vestito. Per portare uno sciolto così dovreste avere un vestito poco impreziosito sulla parte alta (niente spalline ad esempio), altrimenti con i vostri capelli andrete a coprirlo.

La sposa con la coda di cavallo

Dieci acconciature fantastiche da sposa

Anche la coda da cavallo è un’acconciatura veramente elegante. Come vedete nelle due foto è perfetta se avete una scollatura importante dietro la schiena perchè risalta le vostre curve: le scapole, il collo, le spalle. Ne esistono di tanti tipi ma ve ne voglio proporre due. La prima è una coda da cavallo totalmente legata, senza frangia. È raffinata, leggera, ordinata. Perfetta per una sposa che vuole arrivare all’altare mostrandosi nell’essenziale. La seconda acconciatura invece è molto più da superdonna provocante. Vedete un accenno di frangia con riga in mezzo, bombatura sulla parte alta, capelli al posto dell’elastico e boccolo sulla coda. Perfetto per la donna con dei riflessi o delle meches, perchè danno volume alla pettinatura.

La sposa con la treccia

Dieci acconciature fantastiche da sposa

Tra le dieci acconciature fantastiche da sposa non poteva non esserci la treccia! La treccia sta andando di gran tendenza negli ultimi anni e gli hairstylist sono arrivati a farne di tutti i tipi. Possono essere più morbide o tirate, laterali o dritte, che partono dall’alto o dal basso, impreziosite o no. Nella prima foto la ragazza ha una treccia che parte dalla fronte e si dilunga sul capello fino a cadere lateralmente. Qualche ciuffo libero che ringiovanisce e non ti vincola all’acconciatura durante la giornata. Come vedete sopra è classica mentre sotto diventa una treccia a spiga. La pettinatura nella seconda foto è sicuramente molto più elegante: nella parte alta sembra uno sciolto, ma sotto diventa una treccia molto morbida che neanche si chiude con l’elastico. Sono due meravigliose pettinature!

La sposa con lo chignon

Dieci acconciature fantastiche da sposa

Immancabile è lo chignon. Anche lui sta andando molto di moda, proprio come la treccia, e ce ne sono di diversi tipi. Essenzialmente sono due: alto o basso. Alto è quello nella prima foto e deve essere tirato! Uno chigon alto e morbido non va molto, ma i gusti alla fine sono soggettivi. Nella seconda foto invece è basso e questo deve essere portato morbido! Si può fare laterale o dietro la nuca, con la frangia o senza. Con lo chignon non si sbaglia mai.

La sposa con i capelli corti

Dieci acconciature fantastiche da sposa

Una sposa con un Pixie cut può scegliere tra molte acconciature. Ho proposto queste due foto perchè, come potete vedere, sono estremamente affascinanti. La prima ragazza ha una semplice coroncina che la fa sembrare una donna facoltosa degli anni ’50, mentre la seconda ha fiorellini sulla testa e i capelli attorcigliati come fossero rose. Lei invece sembra la protagonista di una favola. Tutto dipende dal vostro gusto e dalla tipologia di vestito. Ora scegli quella giusta per te!

Lista nozze: cosa inserire e come organizzarla

lista nozze

lista nozze

Lista nozze: come scegliere i regali giusti per le nozze

Quando si organizza il matrimonio una delle prime cose da pianificare è la lista nozze. Negli ultimi anni è diventata un elemento fondamentale nella pianificazione dell’evento. E’ molto utile e permette ai futuri sposi di ricevere quello di cui hanno veramente bisogno ed evitare di ricevere regali identici. Quante volte avete ascoltato le lamentele di coppie di sposi che hanno ricevuto in dono cornici d’argento o servizi di piatti? Quante volte i regali si doppiano e finiscono per non essere graditi? Ecco! Con la lista di nozze è possibile evitare questi problemi e ricevere quello che davvero è indispensabile. Gli invitati poi la preferiscono: eviteranno di girare per negozi e sapranno che il regalo sarà sicuramente gradito.

Quando e come preparare la lista nozze

Innanzitutto va detto che è bene anticiparsi! Scegliere una lista nozze due o tre mesi prima dell’invio delle partecipazioni consentirà ai futuri sposi di scegliere con calma i regali che vorranno ricevere. Il primo consiglio è quello di individuare dove aprire la lista regalo. In base alle vostre specifiche esigenze potrete scegliere tra negozi per la casa, mobilifici o anche agenzie di viaggi. Avete appena acquistato casa? Allora è probabile che vi serviranno i mobili o il corredo per la casa. Vivete già insieme e avete casa? Sarà forse opportuno orientarsi per una lista presso un’agenzia di viaggi dove organizzare la luna di miele.

Lista nozze on line: tutto quello che c’è da sapere

La lista nozze on line è sempre più utilizzata dalle coppie prossime al matrimonio. E’ possibile crearla facendo riferimento ai numerosi siti che si occupano proprio di liste regalo o rivolgersi ai negozianti. Quest’ultimi spesso hanno il proprio sito on line dove è possibile inserire i regali che vorreste ricevere. Questa tipologia di lista è decisamente comoda per gli invitati che possono collegarsi da casa, scegliere il regalo ed effettuare il bonifico. Spesso, poi, alcuni degli ospiti non abitano nella città degli sposi e potrebbero avere difficoltà nel recarsi al negozio della lista. Con la lista on line il problema è dunque facilmente risolto!

Creazione sito matrimonio con lista on line: una tendenza sempre più diffusa

Una delle ultime tendenze in tema nozze è la creazione, da parte dei futuri sposi, di un sito dedicato al giorno del matrimonio. Si tratta di un vero e proprio sito internet nel quale inserire le foto della coppia, i momenti più significativi della vita insieme e le immagini del giorno del sì. Una sezione del sito, generalmente, è dedicata alla lista nozze. Gli sposi possono caricare le foto dei doni che vorrebbero ricevere e gli invitati possono acquistarli effettuando un bonifico al conto corrente indicato, che corrisponde a quello della coppia. Gli sposi, una volta ricevuti i soldi, avranno la possibilità di confermare i regali inseriti in lista o decidere di cambiarli ed orientarsi su altro.

Scherzi matrimonio: i più divertenti da fare

Scherzi per gli sposi

Scherzi matrimonio

Gli scherzi per gli sposi sono davvero tanti e sono un modo carino per rendere divertente un giorno così importante. Molti amici degli sposi ci pensano mesi a cosa fare e ce ne mettono altrettanti per organizzarli. Ricordatevi però che devono essere scherzi simpatici che non mettano troppo in imbarazzo i novelli sposini.

La torta finta

Il taglio della torta è una dei momenti più romantici di tutte le nozze. Come reagiranno gli sposi a vedere che il loro bellissimo dolce a più piani scelto tra altri mille, in realtà è di plastica o cartone? Naturalmente dopo entrerà la torta vera, ma lo stupore sarà tanto!

Indovina chi è il tuo partner

Tra gli scherzi per il matrimonio più diffusi c’è quello dell’ Indovina chi è il tuo partner. La sposa dovrà essere bendata e davanti a lei ci saranno una fila di uomini. Lei, odorandoli, dovrà capire chi è suo marito. La stessa cosa può essere fatto con lo sposo. Un giochino divertente per la coppia e per gli invitati.

Tre amici in mutande

Trovate tre uomini temerari che avranno il coraggio di mettersi in mutande davanti a tutti. Fate sedere la sposa e fate iniziare lo spogliarello. Quando si arriverà al momento clou, ad un passo dall’essere totalmente svestiti, si gireranno e mostreranno i loro meravigliosi box. Il primo avrà una w, il secondo la scritta gli e il terzo sposi, ovvero viva gli sposi. Le risate saranno veramente tante.

La macchina del secolo

Dopo la cerimonia gli sposi usciranno mano nella mano in attesa della loro macchina che li porterà verso una nuova vita insieme. Invece di una limousine o di una macchina d’epoca con nastri, si troveranno una vecchia apetta che a mala pena camminerà. Lo scherzo potrebbe finire con l’arrivo della macchina vera oppure utilizzeranno veramente quella. Chissà come la prenderanno…

Scherzi per gli sposi macchina

La gara del pannolino

I due presto saranno genitori no? O magari già lo sono e quindi saranno preparatissimi. Tra gli scherzi per gli sposi c’è sicuramente la gara del pannolino. Prendete due bambolotti e quattro pannolini, due puliti e due sporchi di nutella. La coppia dovrà cambiarlo e chi per prima lo fa vince. Chi perde dovrà fare una penitenza a scelta del partner e degli invitati. Tutti potranno giocare!

Il limone ghiacciato

Un gioco veramente da brividi è quello del limone. Ore prima della cerimonia dovrete mettere un limone in freezer. La sposa lo prenderà e dovrà farlo passare nei pantaloni dello sposo. Dalla caviglia sinistra fino al ginocchio, poi al cavallo dei pantaloni fino alla gamba destra per poi farlo riuscire. Preparate i termosifoni!

Scrivere sotto le scarpe

Se il matrimonio si celebra il chiesa, un colpo basso è scrivere sotto le scarpe dello sposo Help me. Quando si chinerà per la preghiera, mostrerà a tutti gli invitati nella navata la scritta. Ci sarà da ridere, e non poco.

Scherzi per gli sposi scarpe

Anello di fidanzamento, storia e tradizione: come sceglierlo

anello di fidanzamento

anello di fidanzamento

Anello di fidanzamento: significato e tradizione

L’anello di fidanzamento è il simbolo con il quale un uomo chiede alla propria donna di sposarla. E’ un dono prezioso che rappresenta un impegno: la promessa di matrimonio. Regalare un anello di fidanzamento è una tradizione che si tramanda da secoli, ma dove nasce questa usanza? Scopriamone insieme di più! Tutto nasce nel 1477 con l’Arciduca Massimiliano d’Austria che donò alla sua amata, Maria di Borgondia, un anello di brillanti come promessa di matrimonio. E’ dunque un’usanza reale che è piaciuta così tanto al gentil sesso, da tramandarsi di generazione in generazione. L’anello di brillanti è quello più desiderato. Tantissimi sono i modelli disponibili, c’è davvero da perdere la testa. Ma quando va regalato?

Anello di fidanzamento per la promessa di matrimonio: quando regalarlo

Come prima cosa va detto che l’anello di fidanzamento non va mai acquistato assieme alle fedi nuziali: porta sfortuna! Va donato quando un uomo decide di chiedere in moglie la propria fidanzata, fissando assieme a lei una data per le nozze. Se capita poi che il matrimonio venga annullato, la tradizione vuole che la donna restituisca il dono. Se invece è l’uomo a rompere il fidanzamento, alla donna viene concesso di tenerlo. Tradizione a parte, se qualcuno ci lascia è sempre bene disfarsi dell’anello e restituirlo: inizierete una nuova vita e non ha senso custodire il simbolo di un amore che non c’è più!

anello di fidanzamento

Solitario, trilogy o veretta? Ecco tutti gli anelli di fidanzamento

Quando si pensa all’anello di fidanzamento, tre sono i modelli più desiderati: il solitario, il trilogy e la veretta. Scopriamo insieme le differenze. Il solitario prevede una sola pietra, che sta a simboleggiare un unico amore. Tantissime sono le montature così come le pietre che possono essere scelte. Ognuna ha un significato ma il brillante continua ad essere il preferito nonchè il più desiderato. Il trilogy invece ha tre pietre che stanno a simboleggiare il tempo passato (ieri), il presente (oggi) e il futuro da trascorrere insieme (domani). Sempre più spesso però viene regalato per festeggiare una ricorrenza piuttosto che la promessa di matrimonio. La nascita di un figlio può essere un’ottima occasione per donarlo . Infine la veretta! Esiste quella con cinque pietre, a mezzo giro o a giro completo. Il prezzo varierà non solo in base al modello ma soprattutto in base alla purezza dei diamanti che sceglieremo.

La scelta delle pietre: significati

Il brillante non è l’unica variante per il vostro anello di fidanzamento. Esistono infatti moltissime pietre e ognuna ha un proprio significato specifico. Se state per sposarvi e attendete l’anello, ecco alcuni opzioni:

Diamante- durata, solidità

Smeraldo- speranza

Zaffiro- fedeltà

Rubino- amore passionale

Acquamarina- matrimonio stabile e duraturo

Corso prematrimoniale: cos’è, quanto dura, come iscriversi

corso prematrimoniale

corso prematrimoniale

Corso prematrimoniale: cos’è e dove si svolge

State per sposarvi in Chiesa e il sacerdote vi ha chiesto di partecipare al corso prematrimoniale? Non sapete di cosa si tratta? Proviamo a capirne qualcosa insieme! Quando si sceglie di sposarsi in Chiesa uno dei primi obblighi per i futuri sposi è frequentare un corso prematrimoniale. E’ un percorso che i futuri sposini devono affrontare presso la propria parrocchia o quella nella quale si celebrerà il rito. Si tratta di una serie d’incontri nel corso dei quali il parroco prepara le coppie al sacramento del matrimonio. E’ un iter obbligato che tempra l’unione della coppia e la conduce al giorno delle nozze. Non vi potrete esimere dunque: senza un attestato di frequenza sarà impossibile celebrare le nozze.

Le tematiche del corso prematrimoniale

Le tematiche affrontate durante il corso sono tantissime. Si inizia ovviamente dal significato che nella religione cattolica ha il sacramento del matrimonio. Si passa poi ad affrontare tematiche quali gli aspetti giuridici del matrimonio, il rapporto di coppia e l’educazione dei figli. Attraverso la lettura di testi biblici si ripercorrono i passi relativi al rituale del matrimonio. Interverranno inoltre alcuni medici tra cui gli psicologi. Con il loro aiuto si affronteranno le problematiche relative alla comunicazione nella coppia. Spesso in questi incontri sono presenti anche coppie sposate che con la propria testimonianza di vita aiutano i giovani sposi all’inizio del percorso matrimoniale. Vengono affrontati inoltre anche problemi relativi alla sessualità e viene spiegato il significato che la procreazione ha nella fede religiosa cattolica. L’educazione dei figli, infine, viene sviscerata al fine di preparare la coppia alla creazione di una nuova famiglia.

I benefici del corso prematrimoniale

Molto spesso le coppie di futuri sposi affrontano mal volentieri il percorso del corso prematrimoniale. Non bisogna, invece, sottovalutare affatto i benefici che questo percorso può apportare. Capita spesso infatti che alla fine degli incontri molte coppie decidano di non sposarsi e si lascino. Questo accade perchè si esplorano le dinamiche più intime e profonde della coppia e si mette a dura prova la volontà del singolo di convolare a nozze. I giovani che invece arriveranno al giorno del matrimonio si sentiranno sicuramente arricchiti da un’esperienza fuori dall’ordinario.

Quando informarsi sul corso prematrimoniale

Il corso va frequentato con largo anticipo. Gli incontri sono una decina ma non è detto che si svolgano con una frequenza settimanale. E’ bene dunque informarsi presso la propria parrocchia o nella Chiesa dove si celebrerà la funzione. E’ consigliabile fare domanda almeno sei mesi prima della data delle nozze. Il parroco vi chiederà, infine, di esibire il certificato di cresima e tutta la documentazione relativa alla promessa di matrimonio in sede civile.

Wedding Planner, come fare: la guida completa

Wedding Planner

Cosa fa un Wedding Planner?

Il Wedding Planner è una professione che sta prendendo piede in Italia, anche se i divorzi sono in aumento. Questo perchè gli italiani pretendono sempre di più dalle loro nozze, come dire “meglio poche, ma buone” no? Il ruolo del Wedding Planner è proprio quello di seguire la cerimonia e i festeggiamenti in toto, dal vestito della sposa alla location. Ma come ci si diventa? Quanto si guadagna?

Wedding Planner

Wedding Planner, come ci si diventa?

Ci sono molti corsi della durata di qualche mese che ti permettono di diventare Wedding Planner, ma sicuramente non ti preparano come un percorso formativo vero e proprio. Sono ad esempio quelli di Silviadeifiori e di Miccio. Ci sono poi delle scuole fatte ad hoc e molte università, come la Bocconi di Milano, che si sono aggiornate con dei corsi di laurea magistrali di Managment e organizzazione di eventi. Naturalmente a prescindere dalla parte scolastica, l’importanza di questo lavoro si ottiene sul campo perchè solo così si è in grado di capire ciò che vuole la persona che hai davanti.

Wedding Planner, quanto si guadagna?

Un Wedding Planner può guadagnare dai 1500 euro al 5000 euro l’anno a seconda del tipo di matrimonio che deve preparare. Naturalmente bisogna considerare le possibili trasferte, dal momento che si può essere di Roma e organizzare un matrimonio a Torino. Oppure i giorni fuori con annesso soggiorno in albergo necessari per sistemare tutto al meglio. Insomma tutto quello che riguarda i novelli sposini. A detta di coloro che già fanno questo lavoro i guadagni sono immediati e la ritengono una professione che ti da molte soddisfazioni sia personali che economiche.

Le difficoltà di Wedding Planner?

Molti pensano che questo sia un lavoro divertente, semplice, che ti fa sentire importante e ti lascia libertà di scelta in ogni cosa. In realtà non è affatto così. Bisogna gestire i malumori della sposa, le pretese delle famiglie in fatto di colori, di stile, di fiori, della musica, degli invitati, dei posti a tavola, della luna di miele e in tutto ciò che concerne il matrimonio. Ci vuole una grande capacità di capire ciò che la gente vuole e una dose di pazienza immensa!

Wedding Planner, dove si lavora

Esistono delle aziende di Wedding Planner ma ci sono anche persone che lavorano in autonomia da casa. Una difficoltà che sorge in questo lavoro è il trovare clienti. Finchè lavori per una grande società il tutto diventa molto più semplice ma se sei solo il lavoro è doppio. Possiamo solo augurare tanta fortuna a chi decide di intraprendere questo meraviglioso lavoro!

Congedo matrimoniale: quando chiederlo e come usufruirne

congedo matrimoniale

congedo matrimoniale
Il congedo matrimoniale: cos’è

State per sposarvi, lavorate e volete godervi un periodo di meritato riposo con il vostro futuro marito? Nessun problema! Il congedo matrimoniale vi permetterà di trascorrere una magnifica luna di miele! Ma cos’è e come fare per usufruirne? Il congedo matrimoniale è un periodo retribuito riconosciuto al lavoratore quando decide di sposarsi. E’ possibile dunque assentarsi dal posto di lavoro per una durata massima di 15 giorni, ricevendo comunque il proprio stipendio. I giorni di congedo non vanno confusi però con quelli di ferie, si tratta di periodi di assenza diversi.

Quanto dura il congedo matrimoniale?

Il congedo matrimoniale dura 15 giorni. Si tratta di giorni consecutivi di calendario e non giorni lavorativi, quindi sono inclusi i sabati e le domeniche. Se il vostro matrimonio sarà celebrato nel fine settimana, il congedo inizierà dal giorno immediatamente successivo. E’ possibile comunque richiedere, laddove ne abbiate l’esigenza, al proprio datore di lavoro di spostare i giorni di assenza dal lavoro. Spesso si rimanda il viaggio di nozze quindi si ha l’esigenza di posticipare il congedo. Importante però è sapere che non si può usufruire di questi giorni oltre il mese dalla data del matrimonio.

Come richiedere il congedo matrimoniale

La prima cosa da fare per usufruire del congedo è farne richiesta presso l’ufficio del personale della vostra azienda. La richiesta va inoltrata almeno sei giorni prima delle nozze ma è consigliabile comunque anticiparsi e procedere almeno un mese prima. Nel caso in cui vogliate richiedere al vostro datore di lavoro di spostare le giornate di assenza, è meglio procedere con la richiesta con largo anticipo. Una volta ritornati a lavoro dovrete consegnare in azienda il certificato di matrimonio entro i primi 60 giorni.

Il congedo matrimoniale in caso di seconde nozze

Se siete al vostro secondo matrimonio e vi state chiedendo se potrete usufruire del congedo, la risposta è sì. Il periodo di assenza dal lavoro è collegato al matrimonio che ha valenza civile pertanto anche se siete alle seconde nozze potrete godervi un periodo di relax, retribuito. E’ il matrimonio civile a far maturare questo diritto e non quello religioso pertanto laddove sceglieste si risposarvi solo in Chiesa, la richiesta non potrà essere inoltrata alla vostra azienda.

Lavoro part-time e contratto a tempo determinato: si ha diritto al congedo matrimoniale?

Anche per i lavoratori con contratto a tempo determinato e i lavoratori con orario ridotto è previsto il periodo di congedo matrimoniale. Come detto in precedenza il periodo di assenza è direttamente collegato al matrimonio civile pertanto chiunque contragga questo vincolo, quale che sia il proprio inquadramento, ha diritto ad usufruirne.